Il Senato uzbeko vara un bilancio 2026 a forte impronta sociale

Foto: Ufficio stampa del Senato dell’Uzbekistan

Il Senato dell'Uzbekistan ha approvato il bilancio statale socialmente orientato per il 2026 Il Senato dell'Uzbekistan, durante la seduta del 18 dicembre, ha approvato la legge sul bilancio statale della repubblica per il 2026. Secondo il documento, il prossimo anno il 55% della spesa pubblica, ovvero 220 trilioni di sum (oltre 18,3 miliardi di dollari), sarà destinato al sostegno sociale e allo sviluppo del capitale umano. Lo riporta il servizio stampa della camera alta dell'Oliy Majlis (il parlamento dell'Uzbekistan).

Davanti ai senatori ha parlato il vice primo ministro, ministro dell'Economia e delle Finanze, Jamshid Kuchkarov. Ha presentato i principali indicatori macroeconomici e le priorità della politica fiscale.

Secondo il documento approvato, la crescita del prodotto interno lordo (PIL) nel 2026 è prevista al 6,6%. L'inflazione dovrebbe essere mantenuta entro il 7%, mentre il PIL pro capite dovrebbe superare i 4000 dollari.

Le entrate del bilancio consolidato sono previste per 515,8 trilioni di sum (circa 43 miliardi di dollari), mentre le spese ammonteranno a 567,6 trilioni di sum (47,3 miliardi di dollari). Il deficit del bilancio consolidato è limitato al 3% del PIL, che corrisponde a circa 60 trilioni di sum (5 miliardi di dollari).

Le spese del bilancio statale diretto per il 2026 sono state approvate per un importo di 402,6 trilioni di sum (33,5 miliardi di dollari).

La priorità rimane l'istruzione, alla quale sono destinati 100 trilioni di sum (8,3 miliardi di dollari), pari a un quarto di tutte le spese di bilancio. Il settore sanitario riceverà 49 trilioni di sum (4,1 miliardi di dollari), con un aumento dell'11,4% rispetto agli indicatori dell'anno in corso. Le spese per lo sport ammonteranno a 3,7 trilioni di sum (308,3 milioni di dollari), per la cultura a 4,4 trilioni di sum (366,6 milioni di dollari).

Per il miglioramento delle condizioni abitative della popolazione saranno destinati 15 trilioni di sum (1,25 miliardi di dollari). Di questi, 12,3 trilioni di sum (1 miliardo di dollari) andranno al credito ipotecario, mentre 2,7 trilioni di sum (225 milioni di dollari) saranno utilizzati per il pagamento di sussidi.

Per coprire il deficit di bilancio e finanziare i progetti sono stati stabiliti limiti per i prestiti esteri. L'attrazione di fondi per coprire il deficit è limitata a 2,5 miliardi di dollari, la stessa cifra è destinata ai progetti di investimento.

Il volume netto massimo dei titoli di stato sarà di 30 trilioni di sum (2,5 miliardi di dollari), mentre il costo massimo dei nuovi progetti di partenariato pubblico-privato (PPP) sarà di 6,5 miliardi di dollari.

Particolare attenzione è dedicata allo sviluppo delle regioni e alle iniziative civiche. Per il programma «Bilancio Partecipativo» sono previsti 6 trilioni di sum (500 milioni di dollari), compresi i fondi per i progetti avviati dai deputati. A partire dal 2026, il 5% delle entrate dell'IVA rimarrà nel bilancio di Tashkent, mentre il 20% nei bilanci del Karakalpakstan e delle regioni. Di conseguenza, le regioni potranno disporre di 4,3 trilioni di sum (358 milioni di dollari).