Gli investitori americani hanno accettato di finanziare progetti nella regione di Andijan

Shukhrat Abdurakhmonov e John Tonelli. Foto: ufficio stampa del khokim della regione di Andijan

La compagnia d’investimento americana Oppenheimer ha dichiarato la propria disponibilità a partecipare al finanziamento di vari progetti attualmente in fase di realizzazione nella regione di Andijan, in Uzbekistan. Lo comunica l’ufficio stampa del khokim (governatore) di questa regione dell’Asia Centrale, Shukhrat Abdurakhmonov.

Gli accordi sono stati raggiunti nel corso di un incontro tra Abdurakhmonov e il direttore generale di Oppenheimer, John Tonelli, che si è svolto presso l’ambasciata uzbeka a Washington.

Durante i colloqui sono stati discussi diversi progetti di larga scala. In particolare, si è parlato della creazione di una zona industriale settoriale dal valore di 180 milioni di dollari. Su questo territorio si prevede la costruzione di aziende moderne dedicate alla produzione e alla lavorazione di prodotti tessili.

Le parti hanno inoltre esaminato la possibilità di realizzare congiuntamente il progetto del «Lago artificiale» nella regione. Il valore di questa iniziativa è stimato in 20 milioni di dollari. L’obiettivo è trasformare la città di Khanabad in un centro turistico capace di attirare sia residenti locali che visitatori stranieri.

Inoltre, la società americana ha manifestato l’intenzione di investire nel progetto di sviluppo urbano «Nuova Andijan», che ha un valore di 1 miliardo di dollari.

ℹ️ La compagnia Oppenheimer ha sede a New York e si specializza in servizi finanziari, di investimento e intermediazione. È tra le più grandi degli Stati Uniti nel proprio settore.