I prestigiosi case d'asta britannici Christie's e Sotheby's hanno preso l'iniziativa di organizzare aste di beneficenza in collaborazione con l'Uzbekistan. Lo riporta il servizio stampa del Centro di Civiltà Islamica (CCI) di Tashkent.
La proposta è emersa durante gli incontri del direttore del CCI e presidente del Comitato mondiale per lo studio, la conservazione e la promozione del patrimonio culturale dell'Uzbekistan, Firdavs Abdukhalikov, con rappresentanti di Sotheby's e Christie's.
Un'asta benefica internazionale congiunta con Christie's è prevista per settembre di quest'anno. Oltre a ciò, nel Regno Unito è previsto l'allestimento di una «Mostra di artefatti legati al patrimonio culturale dell'Uzbekistan».
Durante le trattative sono state discusse prospettive di collaborazione, interazioni nel campo delle aste e questioni riguardanti il ritorno di artefatti storici nel paese. In particolare, nelle aste tenutesi presso Sotheby's il 29 e 30 aprile 2025 sono stati selezionati 34 lotti relativi al patrimonio culturale uzbeko. Inoltre, il 1º maggio all’asta di Christie's sono stati presentati 14 artefatti storici, per i quali sono stati raggiunti accordi di acquisto ufficiale. Questi lotti saranno inclusi nell'esposizione del Centro di Civiltà Islamica.
«Il Centro di Civiltà Islamica porta la collaborazione con il Regno Unito a un nuovo livello strategico, rappresentando un passo importante nella conservazione del patrimonio culturale, nella sua presentazione a livello internazionale e nell'introduzione della comunità mondiale alla ricca storia e all'arte del popolo uzbeko», si legge nel comunicato stampa del CCI.



