La nazionale dell’Uzbekistan ha sconfitto la selezione del Kuwait in un’amichevole con il punteggio di 2-0. È stata la prima partita degli uzbeki sotto la guida del tecnico italiano Fabio Cannavaro.
Inizialmente era stato annunciato che in questa partita la squadra sarebbe stata allenata da Timur Kapadze, il quale aveva portato l’Uzbekistan ai Mondiali, vinto la Coppa CAFA e preparato la squadra per le amichevoli con il Kuwait e l’Uruguay. Tuttavia l’Associazione Calcistica è riuscita a giungere a un accordo con Fabio Cannavaro, che ha assunto rapidamente la guida della nazionale, mantenendo però Kapadze come assistente.
Anche la lista dei convocati per le amichevoli è stata stilata da Kapadze, che non ha potuto contare su diversi titolari: tra loro Abduqodir Khusanov e Jaloliddin Masharipov, entrambi indisponibili per infortunio. Tuttavia questo non ha influito sull’andamento della gara. Già al decimo minuto Eldor Shomurodov è scattato verso la porta avversaria dopo un lancio lungo dalla propria metà campo e ha aperto le marcature; al ventesimo minuto Hojimat Erkinov ha raddoppiato il vantaggio uzbeko. Al 63’ Otabek Shukurov ha fallito un calcio di rigore.
Il Kuwait, però, non ha sfigurato e ha superato gli uzbechi in alcune statistiche chiave come il possesso palla e il numero di azioni pericolose. Inoltre Abbos Fayzullaev ha subito un lieve infortunio ed è stato sostituito.
In conferenza stampa dopo la partita Cannavaro ha dichiarato che i giocatori lo ascoltano, ma c’è ancora da migliorare nell’intesa in campo.
«Bisogna prendere sul serio ogni avversario. Abbiamo iniziato bene la partita. Le idee su cui abbiamo lavorato in allenamento hanno funzionato. Sono felice che i calciatori mi ascoltino. Tuttavia ci sono ancora molti aspetti da migliorare. Ora ho più informazioni sui giocatori... Ho detto loro di essere un po’ più aggressivi. Dobbiamo lavorare sul gioco senza palla. È importante prestare più attenzione al controllo. Quando il risultato era sul 2-0, abbiamo perso banalmente il pallone. La cosa principale è non concedere occasioni all’avversario. Non si può correre 90 minuti senza sosta. Proprio per questo è necessario un’intesa migliore tra i calciatori», ha sottolineato l’italiano.
Interessante notare che Cannavaro è diventato il tecnico più pagato nella storia della nazionale uzbeka. Per un anno di lavoro dello staff, l’Uzbekistan spenderà 4 milioni di euro. Una cifra così alta è dovuta non solo all’ingaggio di Cannavaro e dei suoi tre assistenti, ma anche alla compensazione fiscale in Italia e, probabilmente, a un bonus alla firma.
La prossima amichevole della nazionale uzbeka si giocherà il 13 ottobre in Malesia contro l’Uruguay. Entro la fine dell’anno, l’Uzbekistan parteciperà inoltre a un mini-torneo amichevole affrontando l’Egitto e una tra Capo Verde o l’Iran.



