I cittadini del Tagikistan potranno sottoporsi a Dushanbe alla visita medica richiesta per l'impiego in Russia. Questo è previsto dall'accordo sull'esame medico dei migranti dalla repubblica, firmato il 9 ottobre durante la visita di Stato del presidente russo Vladimir Putin in Tagikistan, riporta RIA Novosti.
Il documento è stato firmato dal ministro della Salute russo Mikhail Murashko e dal capo del Ministero della Salute e della Protezione Sociale della Popolazione del Tagikistan Jamoliddin Abdullozoda.
La visita medica sarà organizzata in un punto speciale sul territorio di una delle organizzazioni mediche a Dushanbe e condotta secondo le regole russe. Non sarà necessario ripetere l'esame medico all'arrivo in Russia.
Parlando in una dichiarazione ai media al termine dei negoziati russo-tagiki a Dushanbe, Putin ha sottolineato che oltre un milione di migranti lavoratori dal Tagikistan danno un contributo significativo all'economia russa, lavorando in settori come l'edilizia, i servizi pubblici e i trasporti. Le rimesse dei tagiki sono un serio sostegno per le loro famiglie e per l'economia della repubblica. Il presidente ha evidenziato che la Russia si impegna a garantire ai cittadini del Tagikistan condizioni di lavoro dignitose e protezione sociale, e che gli enti competenti dei due paesi collaborano strettamente sulle questioni di politica migratoria.
I risultati della visita medica fanno parte del pacchetto di documenti sulla base dei quali vengono rilasciati il permesso di soggiorno temporaneo in Russia (RVP), il permesso di soggiorno (VNZ), il brevetto di lavoro (per stranieri che arrivano in RF da paesi senza visto), il permesso di lavoro (per stranieri da paesi con visto), il certificato di rifugiato, il certificato di asilo temporaneo.
