Uzbekistan, rivoluzione digitale nell'acqua: piattaforme online in arrivo e pompe ai privati

Foto dal sito kun.uz

Le autorità dell'Uzbekistan accelereranno i lavori di digitalizzazione del settore idrico, creando una piattaforma informativa per il monitoraggio dell'uso delle risorse e un catasto elettronico. È inoltre previsto di coinvolgere gradualmente i privati nel settore, concedendo loro il diritto di gestire le stazioni di pompaggio. Queste riforme sono state presentate al presidente della repubblica Shavkat Mirziyoyev il 13 ottobre, come riporta il suo servizio stampa.

È stato sottolineato che attualmente nel paese operano oltre 50.000 chilometri di reti di irrigazione, 1.600 stazioni di pompaggio e più di 10.000 strutture idrauliche. Sono in corso riforme mirate alla modernizzazione delle infrastrutture e al miglioramento dell'efficienza nell'uso dell'acqua. Tuttavia, permangono una serie di problemi irrisolti, in particolare riguardanti la trasparenza dei calcoli e la garanzia della sostenibilità finanziaria delle organizzazioni impiegate in questo settore.

Per questo motivo è stato sviluppato un pacchetto di misure per la digitalizzazione del settore idrico. È previsto il lancio della piattaforma informativa Suv hisobi, che calcolerà con precisione il volume delle risorse utilizzate, fornendo le informazioni ai consumatori. Secondo i funzionari, il sistema consentirà di ridurre l'influenza del fattore umano nei calcoli, eliminare le eccessive pratiche burocratiche cartacee e aumentare l'efficienza nell'uso dell'acqua. Affinché i dati sui terreni irrigati, i tipi di colture e i limiti idrici vengano aggiornati automaticamente, il nuovo servizio online sarà collegato alla piattaforma «Agricoltura Digitale».

Presso il Ministero delle Risorse Idriche sarà creato un Centro per la Digitalizzazione e il Monitoraggio, che analizzerà informazioni dettagliate sulle risorse, le stazioni di pompaggio, il consumo d'acqua e altro. Successivamente, all'interno del ministero sarà istituita la posizione di vice ministro separato per le questioni relative all'implementazione di soluzioni digitali moderne nel settore.

Inoltre, le autorità implementeranno il sistema «Catasto Idrico di Stato». Si tratta essenzialmente di un database unico, che riceverà informazioni da vari ministeri e agenzie. Questo approccio ridurrà la pratica della rendicontazione cartacea. Secondo le stime degli esperti, il lancio completo della piattaforma è previsto per aprile 2026.

I cambiamenti riguarderanno anche il lavoro dei servizi che si occupano della fornitura d'acqua ai consumatori. La loro efficienza sarà valutata sulla base di indicatori KPI. A partire dal prossimo anno, gli incentivi materiali per i dipendenti di queste organizzazioni saranno legati ai risultati pratici — il rapporto tra il volume d'acqua fornita e la quantità d'acqua effettivamente consegnata ai consumatori finali. Come incentivo, alle istituzioni sarà permesso di destinare il 40% delle entrate provenienti dalla tassa sull'acqua al rafforzamento della propria base materiale e tecnica.

Le autorità amplieranno la partnership pubblico-privato nella gestione delle stazioni di pompaggio. Nel 2026, il 50% di tali strutture idrauliche nelle regioni di Jizzakh, Kashkadarya, Navoi, Namangan, Samarcanda e Syrdarya sarà affidato a imprenditori privati.

Nel distretto di Chartak della regione di Namangan sarà realizzato un progetto basato sul principio «una stazione di pompaggio — un sistema». Un privato garantirà la fornitura d'acqua entro i limiti stabiliti, ricevendo in cambio il 40% della tassa sull'acqua calcolata sulle aree servite dalle pompe. Questi fondi saranno utilizzati per l'automazione del monitoraggio delle risorse e la modernizzazione delle strutture.

Per spiegare la natura dell'esperimento agli agricoltori, verrà avviata la «Scuola degli Idraulici». Nei prossimi anni, in ogni distretto sarà creato un campo dimostrativo didattico, coprendo complessivamente 3.500 ettari.

Come aggiunge l'ufficio stampa del presidente, Mirziyoyev ha sostenuto le iniziative per la digitalizzazione del settore idrico e ha firmato i relativi documenti.