La Banca Mondiale scommette sull’Uzbekistan: 800 milioni per sviluppo e nuovi mercati

Foto: xs.uz

Il Consiglio dei Direttori Esecutivi della Banca Mondiale (BM) il 16 ottobre ha approvato la concessione all'Uzbekistan di un pacchetto finanziario di 800 milioni di dollari sotto forma di prestiti agevolati per sostenere le riforme strutturali. Lo comunica l'ufficio stampa della BM.

I fondi saranno assegnati al governo della repubblica a condizioni a lungo termine con un basso tasso di interesse. Le condizioni di prestito sono significativamente più vantaggiose di quelle disponibili sui mercati finanziari internazionali, ha sottolineato la BM.

I prestiti saranno destinati all'attuazione della politica statale per:

▪️ mitigare l'impatto dell'aumento delle tariffe energetiche sulle famiglie a basso reddito,

▪️ proteggere le donne da molestie e violenze sul posto di lavoro,

▪️ ampliare l'accesso ai servizi sociali per i gruppi vulnerabili della popolazione,

▪️ rafforzare la concorrenza nei settori delle telecomunicazioni, agricolo ed energetico.

In particolare, si prevede di aumentare i pagamenti annuali alle famiglie a basso reddito per compensare l'aumento delle tariffe di elettricità, riscaldamento e gas da 270 mila sum (22 dollari) a 1 milione di sum (82 dollari).

Nel paese verrà rafforzata la base normativa per proteggere le donne da molestie sessuali e violenze sul posto di lavoro. Ai datori di lavoro sarà vietato rifiutare l'assunzione di donne, ridurre lo stipendio o licenziare a causa di gravidanza o presenza di figli.

L'accesso ai servizi sociali per i gruppi vulnerabili sarà ampliato attraverso organizzazioni private e non governative accreditate.

Per una gestione e privatizzazione più efficienti delle imprese statali, verrà costituito il Fondo Nazionale per gli Investimenti dell'Uzbekistan. La creazione di un regolatore delle telecomunicazioni indipendente aiuterà a limitare il dominio delle società statali nei mercati della telefonia mobile e della banda larga, nonché ad attrarre investimenti privati nel settore.

In agricoltura verrà introdotto un sistema di assicurazione per i produttori locali contro i rischi agricoli. Continuerà la riforma del settore cotoniero: i prezzi di acquisto del cotone diventeranno più flessibili e le imprese tessili avranno il diritto di acquistare materie prime direttamente da qualsiasi azienda agricola, bypassando gli intermediari.

Nel campo del commercio estero, l'Uzbekistan accelererà il processo di adesione all'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) e semplificherà le procedure di esportazione, incluso l'abolizione delle licenze di esportazione per alcuni beni. Verranno inoltre aboliti i diritti esclusivi precedentemente concessi a determinate società nei settori energetico, petrolifero e del gas, chimico e agricolo, il che dovrebbe favorire lo sviluppo della concorrenza.

Nel settore energetico è prevista l'apertura del mercato della distribuzione di energia elettrica agli investitori privati. I produttori indipendenti di energia rinnovabile avranno il diritto di vendere direttamente ai consumatori. Ciò dovrebbe stimolare la crescita della quota di energia «verde» e attrarre investimenti per la modernizzazione delle reti elettriche.

Nel paese verrà creata l'Agenzia Nazionale per l'Efficienza Energetica, che attirerà investimenti privati in progetti di risparmio energetico. Verranno introdotti incentivi finanziari per lo sviluppo dell'energia solare, l'adozione di pompe di calore e il miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici. Nel sistema degli appalti pubblici verranno integrati criteri ambientali, in modo che l'uso dei fondi pubblici dia priorità a beni e servizi ecologici.

✅ Si nota che un anno fa la BM ha anche concesso all'Uzbekistan 800 milioni di dollari in prestiti agevolati – per lo sviluppo del settore privato, del sistema di protezione sociale e la preparazione ai cambiamenti climatici.

ℹ️ L'Uzbekistan è diventato membro delle organizzazioni del Gruppo della Banca Mondiale nel 1992-1993. Nel 2017, dopo l'ascesa al potere di Shavkat Mirziyoyev, il Gruppo BM ha significativamente aumentato l'assistenza finanziaria e analitica a questo paese. Ad aprile 2024, il portafoglio progetti della Banca Mondiale in Uzbekistan supera i 12 miliardi di dollari.