L'internet satellitare verrà lanciato in Uzbekistan nel 2026. Lo ha dichiarato il presidente del paese Shavkat Mirziyoyev il 21 ottobre durante una videoconferenza dedicata allo sviluppo delle tecnologie di intelligenza artificiale (IA).
In questo modo si prevede di fornire internet ad alta velocità alle aree remote. Agli operatori di internet satellitare verranno concessi incentivi: saranno esentati per cinque anni dalle imposte sul terreno, sul patrimonio, sull'utile e dall'imposta sul valore aggiunto.
Durante la riunione è stato sottolineato che negli ultimi otto anni in Uzbekistan sono stati costruiti 300.000 chilometri di linee di comunicazione in fibra ottica, il 99% degli insediamenti è coperto dalla rete mobile. Sono stati avviati 7 data center per l'elaborazione e lo stoccaggio di grandi volumi di dati.
È stato svolto un lavoro significativo per la digitalizzazione delle strutture statali, il cui elemento chiave è stata la piattaforma «Governo digitale». Questo sistema ha permesso di stabilire uno scambio automatizzato di dati tra ministeri e agenzie senza intervento umano, oltre a offrire alle startup la possibilità di integrare i propri prodotti software e utilizzare i dati statali accumulati.
Tuttavia, queste misure si sono rivelate insufficienti per lo sviluppo accelerato dell'IA. L'ostacolo principale è stata la frammentazione dei dati: le informazioni sono archiviate su numerosi server diversi appartenenti a singoli ministeri e agenzie, e presentano formati incompatibili. Tale frammentazione rallenta notevolmente il lavoro di creazione e implementazione di soluzioni di IA.
Per risolvere questo problema, è stata presa la decisione di centralizzare completamente i dati statali. Come primo passo, è stato dato l'ordine di trasferire 55 banche dati nel centro di elaborazione dati unificato del «Governo elettronico» entro la fine dell'anno corrente. Il trasferimento completo di tutte le altre banche dati ministeriali dovrebbe essere completato entro l'anno prossimo. In futuro, ai ministeri e alle agenzie sarà vietato per legge archiviare dati sui propri server, garantendo così un ambiente informativo unificato e uniforme.
Per l'anno prossimo è prevista l'implementazione di 100 progetti di IA nei settori della sanità, energia, banche e finanza, dogane e fiscalità, trasporti, industria mineraria e agricoltura. Per sviluppare le infrastrutture necessarie, quest'anno sono stati stanziati 50 milioni di dollari per l'acquisto di 16 supercomputer, e si prevede di raddoppiare questa cifra l'anno prossimo.
Inoltre, in collaborazione con l'azienda saudita Data Volt, sarà avviato un data center del valore di 150 milioni di dollari. Agli investitori che investono più di 100 milioni di dollari in infrastrutture per l'IA nel Karakalpakstan verranno concessi una tariffa agevolata per l'elettricità e altre preferenze.
Particolare attenzione è stata dedicata alla formazione del personale e alla gestione dei dati. Il presidente ha sottolineato che per un funzionamento efficace dell'IA, i programmi devono padroneggiare perfettamente la lingua uzbeka. A tal fine, è stato disposto di creare il «Corpo della lingua uzbeka» e di lanciare entro la fine del 2026 la piattaforma Data Lake. A partire dal prossimo anno scolastico, nel curriculum di informatica saranno inclusi argomenti di IA, e per le università le quote di borse di studio statali per settori come IA, fintech e cybersecurity saranno aumentate del 35%. Nell'ambito del nuovo progetto «Un milione di leader nell'intelligenza artificiale», quest'anno si prevede di formare 100.000 giovani, e l'anno prossimo almeno 500.000.
Per incentivare le startup in questo settore, sarà organizzato il concorso «Miglior startup nel campo dell'intelligenza artificiale» con un montepremi di 1 milione di dollari.