Nel periodo gennaio-settembre 2025, il volume degli scambi commerciali dell'Uzbekistan con altri paesi ha raggiunto 59,8 miliardi di dollari, registrando un aumento di quasi il 23% (11,1 miliardi di dollari) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questi dati sono presentati nel rapporto del Comitato nazionale di statistica della repubblica.
Nel periodo di riferimento, l'esportazione di beni e servizi dall'Uzbekistan verso l'estero ha quasi raggiunto i 26,6 miliardi di dollari, con un incremento di un terzo rispetto ai dati dei primi tre trimestri del 2024. Tuttavia, anche il volume delle importazioni è aumentato del 15,6%, raggiungendo i 33,1 miliardi di dollari.
Pertanto, nella bilancia commerciale esterna si è mantenuto un saldo negativo, che ora ammonta a 6,4 miliardi di dollari.
Come sottolinea l'ente statistico, oggi la repubblica centroasiatica effettua transazioni commerciali con 206 stati. Tra i principali partner figurano Cina e Russia, che rappresentano rispettivamente il 19% e il 15,7% del volume totale degli scambi.
In termini monetari, il volume degli scambi con la Cina ha raggiunto gli 11,4 miliardi di dollari, con un aumento di oltre 2 miliardi di dollari in un anno. Una crescita così significativa degli scambi non è stata registrata con nessun altro paese.
Il volume degli scambi con la Russia, che occupa la seconda posizione, nei primi nove mesi dell'anno in corso è stato di quasi 9,4 miliardi di dollari.
Seguono nella lista:
✅ Kazakistan — 3,4 miliardi di dollari;
✅ Turchia — 2,1 miliardi di dollari;
✅ Corea del Sud — 1,3 miliardi di dollari;
✅ Afghanistan — 1,15 miliardi di dollari;
✅ Francia — 1,1 miliardi di dollari.
Nella struttura delle esportazioni, le categorie principali sono l'oro non monetario (9,8 miliardi di dollari), i servizi (6,7 miliardi di dollari) e i beni industriali (2,8 miliardi di dollari).
Il principale acquirente di beni e servizi dall'Uzbekistan è stata la Russia, con un volume di 3,2 miliardi di dollari. In questa lista, altri tre stati hanno superato la soglia di 1 miliardo di dollari: Cina, Kazakistan e Afghanistan.
Nel periodo di riferimento, l'Uzbekistan ha importato dall'estero con maggiore rapidità macchinari e attrezzature per il trasporto, con costi che hanno superato gli 11,2 miliardi di dollari. Seguono i beni industriali (5,2 miliardi di dollari), le sostanze chimiche e prodotti simili (4 miliardi di dollari), i servizi (3,6 miliardi di dollari), i prodotti alimentari e gli animali vivi (3 miliardi di dollari).
Tra i paesi importatori, la Cina si distingue con un ampio margine, rappresentando circa un terzo di tali transazioni, per un valore superiore a 10 miliardi di dollari. Seguono Russia (6,1 miliardi di dollari), Kazakistan (2,4 miliardi di dollari), Turchia (1,3 miliardi di dollari) e Corea del Sud (1,2 miliardi di dollari).