Mirziyoyev punta a 20 milioni di turisti stranieri all’anno in Uzbekistan

Foto: spot.uz

Le autorità dell'Uzbekistan si sono poste l'obiettivo di raddoppiare entro il 2030 il numero di turisti stranieri che visitano il paese — dagli attuali 10 milioni a 20 milioni di persone all'anno. Allo stesso tempo, è necessario concentrarsi sull'attrazione di flussi di visitatori con un alto potere d'acquisto. Tali obiettivi sono delineati nel decreto del presidente della repubblica Shavkat Mirziyoyev del 20 novembre.

Nel documento, pubblicato sul sito web del capo di stato, sono indicati anche altri obiettivi per lo sviluppo del settore turistico per i prossimi cinque anni. In particolare, è necessario aumentare la quota del settore nel prodotto interno lordo (PIL) dal 3,5% al 7%, nonché portare l'esportazione annuale di servizi turistici a oltre 6 miliardi di dollari.

Inoltre, agli enti competenti è stato affidato il compito di migliorare i collegamenti di trasporto tra le città turistiche dell'Uzbekistan, aumentare il numero di voli nazionali per ridurre il tempo di viaggio di almeno tre volte.

Il numero di hotel a quattro e cinque stelle dovrebbe raddoppiare. Allo stesso tempo, è necessario sfruttare appieno il potenziale turistico della repubblica, per il quale è necessario diversificare i servizi e i prodotti del settore.

È stato anche fissato l'obiettivo di creare un marchio nazionale ampiamente riconosciuto a livello mondiale e introdurre nuovi strumenti per promuovere i prodotti turistici.

Il decreto sottolinea che il Comitato per il Turismo dell'Uzbekistan, divenuto successore dell'analogo dipartimento operante presso il Ministero dell'Ecologia, dell'Ambiente e dei Cambiamenti Climatici (ora abolito), è l'organo esecutivo che attua la politica statale per la regolamentazione e lo sviluppo del settore turistico.

Il presidente del comitato viene nominato e revocato direttamente dal presidente della repubblica. Questo funzionario è personalmente responsabile del pieno raggiungimento degli indicatori target approvati dalla leadership del paese.

Nell'organico del dipartimento sarà istituita la posizione di vicepresidente per la promozione dei prodotti turistici nazionali, che supervisionerà anche le attività del «Centro Nazionale PR».

Al Comitato per il Turismo è stato affidato il compito di sviluppare entro il 1° marzo 2026 un progetto di Strategia di sviluppo del settore fino al 2040, e entro il 1° aprile un progetto di Strategia di marketing per i mercati dei servizi turistici fino al 2030.

Inoltre, in collaborazione con altri dipartimenti, il comitato deve realizzare una serie di progetti. In particolare, organizzare un itinerario turistico «Il Percorso del Patrimonio di Samarcanda» lungo 6,6 chilometri, trasformare il complesso «Ichan Kala» a Khiva nell'unico museo-città «intelligente» e immersivo al mondo, ottenere il riconoscimento di Tashkent come città con il maggior numero di mosaici.

Insieme al Ministero degli Investimenti, dell'Industria e del Commercio e con la partecipazione delle autorità locali, è stato incaricato di attrarre marchi di abbigliamento di fama mondiale nei centri commerciali e di intrattenimento e creare outlet center intorno alle città, basati sullo stile architettonico nazionale. Entro il 2030 — a Tashkent, Samarcanda, Bukhara e Khiva, successivamente — in altri insediamenti con alto potenziale turistico.