Wang Yi e Shavkat Mirziyoyev. Foto del servizio stampa della presidenza dell'Uzbekistan
Il portafoglio di progetti di partenariato tecnologico tra Uzbekistan e Cina si avvicina alla cifra di 90 miliardi di dollari. Questo è stato annunciato durante l'incontro tra il presidente della repubblica centroasiatica Shavkat Mirziyoyev e il ministro degli esteri cinese Wang Yi, giunto a Tashkent per partecipare alla riunione del dialogo strategico tra i capi delle diplomazie dei due paesi.
Come riporta il servizio stampa del leader uzbeko, le parti hanno esaminato gli aspetti pratici per un'ulteriore approfondimento della cooperazione completa nella nuova era e l'ampliamento dell'interazione multilaterale nel contesto dell'attuazione degli accordi al più alto livello.
È stata sottolineata la dinamica positiva del partenariato in molti settori, in particolare nell'economia e nel commercio. Lo scorso anno, il volume degli scambi commerciali tra i due paesi ha raggiunto i 14 miliardi di dollari, il numero di imprese congiunte oggi ammonta a circa 5.000, e dall'inizio dell'anno l'Uzbekistan ha attirato quasi 15 miliardi di dollari di investimenti cinesi.
I due paesi prestano particolare attenzione allo sviluppo della cooperazione in settori come:
✅ alte tecnologie;
✅ energia «verde» e nucleare;
✅ intelligenza artificiale;
✅ agricoltura;
✅ geologia;
✅ chimica e industria chimica.
Si osserva un'intensificazione dei contatti a tutti i livelli: le regioni interagiscono efficacemente, continuano scambi educativi e culturali-umanitari significativi.
Mirziyoyev, nell'incontro con Wang Yi, ha sottolineato la necessità di una preparazione accurata per i prossimi eventi con la partecipazione dei capi di stato dei due paesi e di arricchire la cooperazione con nuovi contenuti pratici.
Il presidente ha evidenziato l'importanza di realizzare il progetto di costruzione della ferrovia Uzbekistan — Kirghizistan — Cina e il suo collegamento con altre rotte di trasporto.
Inoltre, è necessario rafforzare il coordinamento sulle questioni della ripresa socio-economica dell'Afghanistan e della sicurezza. A tal fine, è essenziale continuare il dialogo politico in formato multilaterale.
Inoltre, la repubblica centroasiatica e la Cina sono pronte a stabilire una stretta cooperazione interuniversitaria, a collaborare attivamente nella lotta alla povertà, nello sviluppo del turismo e così via.
In conclusione dei negoziati, Mirziyoyev e il suo ospite hanno espresso fiducia nel successo dei Giorni della cultura cinese in Uzbekistan alla fine di novembre di quest'anno.
